Semplificare la ricerca di punti ricarica per veicoli elettrici. E’ l’obiettivo di Waze, che con il supporto di Volkswagen, ha introdotto sull’applicazione di navigazione in cui sono presenti le mappe italiane, 5mila colonnine di ricarica.
Basterà inserire l’emoji della presa di corrente nella barra di ricerca dell’applicazione per veder comparire sulla mappa i punti di ricarica. Ad essere coperte, grazie alla sinergia tra Waze e Volkswagen, sono tutte le regioni italiane.
Un modo, stando a quanto dichiarato da Volkswagen, per incentivare gli automobilisti a scegliere modelli ecosostenibili e rispettosi dell’ambiente. Ad oggi, sarebbero circa 8200 le colonnine, tra pubbliche e private, ancora poche per coprire un servizio che viene scelto sempre più dai cittadini.
I dati narrano infatti di una richiesta sempre maggiore di questa tipologia di servizio, con maggiore presenza di colonnine, nello specifico, nelle città di Roma, Firenze, Genova e Bologna, dove molti cittadini hanno acquistato veicoli elettrici, abbandonando definitivamente le vecchie abitudini.
“La scelta di inserire i punti di ricarica ci fa percepire quanto i consumatori di oggi siano profondamente sensibili verso la sostenibilità, in un momento storico in cui lanciamo il nostro primo modello elettrico, la compatta ID.3. Per questo abbiamo scelto di supportare l’iniziativa di Waze”, ha commentato Giovanni Tauro, direttore marketing di Volkswagen Italia.
Insomma, un’iniziativa, quella di Waze in sinergia con Volkswagen, che si rende sempre più necessaria, soprattutto in questo momento storico, in cui i paradigmi che accompagnano gli acquirenti nella scelta dei veicoli si stanno modificando portando sempre più all’attenzione degli stessi un minore impatto sull’ambiente, oltre che la tecnologia e l’elettrificazione dei veicoli.
