Sicurezza stradale, ecco Car2X: la tecnologia per autisti capace di “Prevedere gli imprevisti”

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Auto connesse e sicurezza stradale: diventa sempre più concreta la possibilità che le nuove tecnologie possano offrire supporto agli autisti. Un esempio effettivo è fornito da Car2X, una tecnologia capace, letteralmente, di “Prevedere gli imprevisti”.

Da “Attento frena”, fino ad “Accosta, c’è un’ambulanza in arrivo dietro di te”. Sono solo alcuni dei comandi che, la tecnologia in questione, è in grado di fornire in tempo reale al guidatore nel tentativo di fornire supporto. Ad oggi, rispetto alle stime, sono ancora pochi i veicoli sui quali è prevista questa tecnologia, tra questi la Volkswagen Golf 8, una delle prime auto in Europa a porterla vantare.

La tecnologia alla base del Car2X è, di fatto il WiFi p, un protocollo che permette la condivisione immediata dei dati anche lì dove non c’è copertura di rete telefonica. Un fattore determinante, soprattutto nei luoghi maggiormente isolati. Il WiFi p, va specificato, funziona in particolare nel raggio di 800 metri, la sua forza cresce esponenzialmente man mano che aumentano il numero dei partecipanti. Questo significa che, tra gli obiettivi, vi è quello di diffondere in brevi tempi la tecnologia. Un fattore quest’ultimo, non troppo lontano dalla realtà. Anche EuroNCAP, il programma europeo di valutazione dei nuovi modelli di automobili, dopo aver valutato le potenzialità del sistema, ha infatti dichiarato di volerlo inserire all’interno dei protocolli di valutazione in un futuro prossimo.

Al momento la tecnologia in questione funziona solo su stradeextraurbane. In particolare, il sistema si attiva al di sopra degli 80 km/h. Al vaglio degli ideatori vi è però la possibiità di estendere in tempi brevi il funzionamento di questa tecnologia anche in città e per tutti gli utenti della strada.

Alcune sperimentazioni, in tal senso, sono già state avviate in due degli incroci più grandi Wolfsburg, lì sono stati installati alcuni sensori permanenti che registrano la posizione di pedoni e ciclisti con una precisione di centrimetri e millisecondi. La comunicazione con la tecnologia Car2x permette dunque, non solo di avvertire gli autisti qualora pedoni e ciclisti attraversino senza rispettare le norme del codice della strada, ma anche di prevenire probabili incidenti causati, molto spesso, proprio da situazioni di questo tipo.  L’obiettivo, hanno spiegato gli esperti, è quello di rendere maggiormente fruibili tecnologie di questo tipo proprio per poter supportare, anche attraverso la tecnolgia, la sicurezza stradale, urbana ed extraurbana, tasto dolente sia per l’Europa, sia, soprattutto, per l’Italia.

 

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