Mobilità sostenibile, dal 2032 Audi offrirà sul mercato solo auto elettriche

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A partire dal 2032 l’Audi offrirà sul mercato solamente auto elettriche. Lo ha annunciato la stessa casa automobilistica, la quale ha specificato che l’ultimo motore endotermico sarà lanciato dalla casa di Ingolstadt nel 2026.  La notizia è stata riportata negli scorsi giorni dal giornale tedesco Sueddeutsche Zeitung, con la conferma dei piani per il futuro arrivata direttamente dal ceo di Audi, Markus Duesmann, nel corso di un briefing aziendale.

Obiettivo della casa automobilistica: accelerare sulla transizione. Secondo quanto riferito dalla testata infatti, l’ultimo propulsore endotermico (sviluppato da Audi) sarà quasi certamente elettrificato e verrà lanciato tra cinque anni. Quest’ultimo andrà ad equipaggiare i modelli di fascia alta, ovveo la prossima generazione del suv Q8. Dal 2026 in poi, dunque, non verranno più sviluppati né introdotti nuovi modelli con propulsori termici. Dal 2032 invece, il gruppo Audi (che fa capo a quello Volkswagen), dirà addio ai combustibili fossili offrendo ai suoi acquirenti solo elettriche pure. Di fatto, con annessa scomparsa delle ibride, sarà anticipato così di tre anni il traguardo emissioni zero inizialmente previsto per il 2035.

Stando alle notizie trapelate, alcuni modelli dell’attuale line-up Audi non dovrebbero ricevere una nuova generazione endotermica, inizieranno però a essere sostituiti con vetture elettriche già a partire dai prossimi anni. Per quanto riguarda le prossime elettriche introdotte dall’Audi invece, si parla del modello A4 e-tron, per il 2024 e, infine, per il 2026, è previsto l’arrivo di un suv elettrico top di gamma, costruito nello stabilimento di Bruxelles. Questo sostituirà l’attuale Audi e-tron, e potrebbe chiamarsi Q8 e-tron. Si tratta, di fatto, di un grande passo verso il traguardo della transizione ecologica che, in un modo o nell’altro, porterà i cittadini ad abituarsi ben presto al rinnovamento del parco auto che renderà inevitabile far proseguire sulla rotta della mobilità sostenibile, prima gli appassionati del marchio, poi il resto dei cittadini.

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