Guida in stato di ebbrezza: controlli a tappeto sulle strade della movida in provincia di Bari

foto wikipedia

Con l’estate inoltrata, aumentano i controlli della Polizia locale sulle strade della provincia di Bari, focalizzati, in particolar modo, sul mondo della movida e nell’attività di contrasto della guida in stato di ebbrezza.

Lo scorso weekend, ad esempio, il personale del Corpo di Polizia Locale di Monopoli è stato impegnato, nelle ore serali, nei controlli con alcoltest: sono stati 24 i conducenti fermati e controllati nei pressi delle colonne di Santo Stefano. A risultare positivo un giovane di Putignano, a bordo del suo veicolo con altri due trasportati. Il conducente è stato sottoposto a pretest con alcolblow che ha dato esito positivo (rosso fisso). Subito dopo, avvisato della possibilità di farsi assistere, il giovane conducente è stato sottoposto a prova con l’etilometro, che sortiva un valore pari a 0,93 grammi per litro di alcol contenuto nel sangue (il limite consentito è fino a 0,5 g/l). Per legge, quando il valore è positivo, è necessario effettuare la seconda verifica dopo 5 minuti da cui si ricavava il valore pari a 0, 90 g/l. Si è pertanto proceduto a denunciare a piede libero il conducente per guida in stato di ebrezza, ai sensi dell’art. 186 del codice della strada che al comma 2 lett. b) prevede la sanzione dell’ammenda da euro 800 a euro 3.200 e l’arresto fino a sei mesi, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 grammi per litro (g/l). All’accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno con il contestuale ritiro immediato sul posto.

Sono 6 i giovanissimi a cui, nella serata tra sabato e domenica, è stata ritirata o sospesa la patente di guida dai carabinieri della stazione di Giovinazzo, dopo essere stati trovati con un tasso alcolemico superiore a quello previsto dalla legge, a seguito di controllo con etilometro. Quattro le persone denunciate, per lo stesso motivo. I controlli, effettuati sul lungomare “Marina Italiana” di Giovinazzo, luogo di movida, che richiama giovani non solo del luogo ma di tutta l’area a nord di Bari, si sono focalizzati, in particolare, su 60 veicoli e un totale di 150 persone: 30 le sanzioni elevate per violazione del Codice della strada, in particolare per guida senza cintura di sicurezza, utilizzo del telefonino al volante, velocità non commisurata alle condizioni del traffico.

Non solo violazioni, tuttavia, nella movida giovinazzese del sabato sera: con grande soddisfazione dei militari operanti, diversi sono stati i giovani che prima di mettersi al volante, a piedi, hanno avvicinato i carabinieri e hanno chiesto spontaneamente di sottoporsi all’alcoltest, in modo da capire se, quanto bevuto, fosse già eccessivo.

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