Continua a crescere l’interesse dei privati verso il noleggio di vetture a lungo termine, specialmente elettriche ed ibride.
È quanto emerge dall’analisi realizzata da Aniasa, l’Associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità. In queste settimane, anche grazie agli incentivi (seppur limitati al 50%), il settore del noleggio veicoli sta registrando una forte ripresa degli ordini di queste vetture, superiore del 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il numero di privati che scelgono forme di mobilità pay-per-use rinunciando all’acquisto della vettura ha raggiunto quota 170.000 nei primi dieci mesi del 2022. Un trend in continua ascesa anche nel nostro Paese, che oggi può registrare un’ulteriore spinta grazie alla scelta del Governo di concedere eco-incentivi anche per il noleggio di vetture elettrificate ed ibride. Da gennaio a ottobre queste motorizzazioni hanno costituito il 35% delle alimentazioni scelte dal canale del noleggio.
A spingere gli italiani verso questa formula è oggi sicuramente la convenienza economica (15% di risparmio rispetto alla proprietà secondo diverse stime), oltre alla certezza del costo mensile che annulla i rischi di spese extra connesse al veicolo, al risparmio di tempo legato alla “burocrazia dell’auto” e alla vendita dell’usato (l’obsolescenza tecnica è oggi uno dei veri problemi della transizione). Il fenomeno ha visto una crescita impetuosa negli ultimi anni: +260% rispetto al 2020, quando erano 65.000 i contraenti privati che utilizzavano il noleggio ed il trend è destinato a proseguire nei prossimi mesi/anni. Ne dà notizia l’Ansa.