Mobilità sostenibile, a Roma in arrivo 118 bus ibridi

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Si avvicina un importante cambiamento per il trasporto pubblico della capitale: sono infatti in arrivo a Roma 118 nuovi autobus ibridi. Ad annunciarlo Eugenio Patanè, assessore alla Mobilità di Roma Capitale, che ha sottolineato che la consegna dei mezzi avverrà a partire dal prossimo mese, ovvero a maggio.

Gli autobus ibridi sono mezzi che utilizzano sia un motore elettrico che uno a combustione interna. Grazie a questa particolare tecnologia, questi mezzi risultano essere più ecologici e sostenibili rispetto ai tradizionali autobus a diesel. Infatti, i veicoli ibridi emettono meno inquinanti nell’aria e consumano meno carburante, consentendo di ridurre i costi per l’azienda di trasporti. Un fattore importantissimo per Roma che sta avviando un percorso verso la sostenibilità.

Ma non solo, gli autobus ibridi in arrivo a Roma, sono dotati di alcune tecnologie innovative che ne migliorano il comfort e la sicurezza.  L’arrivo di questi nuovi mezzi rappresenta un importante passo in avanti per il trasporto pubblico nella capitale che potrà contare su una flotta sempre più sostenibile e tecnologicamente avanzata. L’azienda di trasporti ATAC, infatti, ha già avviato diversi progetti per migliorare la mobilità urbana della Capitale, tra cui l’installazione di nuove stazioni di ricarica per i mezzi elettrici e l’acquisto di nuovi tram.

“I 118 nuovi bus –  commentato Eugenio Patanè  – sono molto simili ai 100 ibridi già in servizio dal 2021, ma hanno la terza porta in coda al veicolo che consente una maggiore velocità nelle operazioni di carico e scarico dei passeggeri. È stata migliorata anche la sicurezza del conducente, che sarà protetto da una cabina separata. Le nuove vetture sono destinate alla rimessa di Portonaccio in sostituzione dei vecchi Mercedes Urbani di immatricolazione 2003/2004. Il progressivo rinnovamento della flotta di autobus Atac è all’insegna della sostenibilità, della riduzione delle emissioni inquinanti, del miglioramento della qualità e della sicurezza del trasporto pubblico” – ha concluso.

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