Mobilità, Tesla pronta ad investire in Italia? Prevista apertura nuova fabbrica

Tesla potrebbe presto stabilire una presenza stabile in Italia attraverso l’apertura di una nuova fabbrica, entrando così a far parte dello scenario automobilistico del paese, attualmente dominato da un unico produttore nazionale. A confermare le indiscrezioni è stato il Ministro delle Imprese e del Made in Italia, Urso, durante un’audizione presso la commissione Attività produttive di Montecitorio.

Le trattative tra Tesla e le autorità italiane sono in corso da diversi mesi e rappresentano uno sviluppo significativo in un contesto in cui l’Italia è uno dei pochi paesi europei con un solo produttore automobilistico nazionale, un fattore che non stimola la sana competizione nel settore. Il Ministro Urso ha sottolineato che, a differenza di altri paesi dell’Unione Europea “in Italia manca la diversità di produttori automobilistici che competono tra loro, creando un ambiente più favorevole alla competizione anziché a un monopolio”.

Il contesto automobilistico italiano ha recentemente visto la BYD superare Tesla nelle vendite di auto elettriche nel dicembre 2023, secondo quanto riportato dalla stampa mondiale. Questo ha creato una nuova dinamica competitiva che coinvolge entrambi i marchi. L’Italia, grazie alla sua attrattiva per gli investitori e in particolare per i produttori di veicoli elettrici, potrebbe presto assistere all’ingresso di Tesla nel mercato automobilistico nazionale, liberando il settore dalla sua attuale dipendenza da Stellantis, l’unico produttore dominante nel paese.

Foto repertorio

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