Mobilità, gli italiani sono fedeli all’auto privata: solo il 47% è disposto a rinunciare

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La tendenza verso una mobilità sostenibile sta prendendo sempre più piede in Italia, specialmente tra i giovani adulti tra i 18 e i 34 anni, ma l’Italia resta leader in Europa per il possesso di auto private. È quanto emerso dal report Auto & Mobility Barometer, condotto dal Gruppo Europ Assistance in collaborazione con Ipsos, secondo il quale, il 97% degli italiani possiede un’auto, ma il 41% sarebbe disposto a rinunciarvi in futuro, con una percentuale significativamente superiore rispetto alla media europea.

L’indagine rivela un cambiamento nelle abitudini di mobilità, guidato da motivazioni economiche, ambientali e familiari. Nonostante l’auto rimanga il mezzo più utilizzato (94%), si osserva una crescita nell’adozione di mezzi di trasporto più sostenibili come il camminare, la micromobilità e, in controtendenza rispetto al resto d’Europa, il car sharing. Anche l’interesse per l’acquisto di veicoli elettrici sta crescendo: il 44% degli italiani (+15% rispetto alla media europea) sarebbe interessato all’acquisto di un’auto elettrica, nonostante alcune preoccupazioni riguardanti i costi, l’autonomia e la ricarica.

La ricerca indica che il 43% degli intervistati cammina più spesso rispetto a cinque anni fa, mentre il 48% utilizza la propria bicicletta e il 25% quella elettrica. Il car sharing è in crescita in Italia, utilizzato dal 26% degli intervistati (+9% rispetto al 2022). Le preoccupazioni principali riguardano i costi dei trasporti (33%), i cambiamenti nella situazione familiare (27%) e le motivazioni ecologiche (25%). La maggioranza degli italiani (77%) è attenta all’impatto ambientale delle proprie abitudini di mobilità e molti (64%) hanno già apportato modifiche per renderle più sostenibili.

Nonostante una lenta diminuzione delle auto alimentate a diesel e benzina, l’interesse per le auto elettriche è in crescita. Il 44% degli italiani sarebbe interessato ad acquistare un’auto elettrica nel prossimo anno, con motivazioni che includono il risparmio sui costi del carburante, le ragioni ambientali e la prospettiva di una diminuzione delle auto a combustione interna in futuro. Le principali barriere all’acquisto includono i costi di acquisto e manutenzione, la disponibilità di punti di ricarica e le preoccupazioni sull’autonomia della batteria. Anche l’interesse per le assicurazioni per biciclette e monopattini è in crescita, con il 29% degli italiani che possiede coperture complete per questi mezzi. C’è un forte interesse per le polizze assicurative personalizzate che coprono tutti gli spostamenti, indipendentemente dal mezzo di trasporto utilizzato, soprattutto tra i giovani adulti.

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