Dalla natura incontaminata alla magia dei luoghi e delle culture che si incontrano. Siamo a Pinzolo, un borgo con poco più di 3mila abitanti che sorge in una zona in cui Svizzera, Italia e Austria si incrociano. Più nel dettaglio, Pinzolo, fa parte della provincia di Trento ed è situato nell’alta Val Rendena, nel parco naturale Adamello Brenta, dove a farla da padrona ci sono le dolomiti. Tante le attrazioni da non perdere, tra queste, sicuramente la natura che, con il suo splendore selvaggio, caratterizza ogni dettaglio con maestosità e bellezza, ma non solo.
La peculiarità di questo borgo sta nella presenza di abitazioni caratteristiche che daranno l’impressione di essere in una vera e propria cartolina. Protagonisti, i tetti spioventi, le balconate in legno, gli affreschi, ma anche i colori dalle tonalità pastello che si sposano perfettamente con il panorama mozzafiato. Il consiglio, come sempre, è quello di perdersi tra i vicoli potendo così immergersi nella storia e nella cultura del luogo incontrando alcuni edifici storici, tra questi la chiesa di San Vigilio, ma anche il Monumento AL Moleta e la Parrocchia di San Lorenzo.
Per chi ama la natura, le meraviglie da non perdere sono sicuramente oltre il borgo. Gli appassionati di avventure ed escursioni potranno infatti inoltrarsi verso il cuore del parco naturale per poter ammirare le Cascate di Nardis, ma anche il biolago, novità degli ultimi anni e non solo. Tra le esperienze da non perdere ci sono anche i laghi di San Giuliano e Garzonè e ancora l’area Campidoglio-Dolomiti, dove sarà possibile anche praticare sport invernali. Insomma, si tratta di un luogo in cui natura, arte e storia si intrecceranno. Il consiglio è quello di soffermarsi almeno per cinque giorni, potendo così apprezzare sia il borgo, sia effettuare le escursioni e le attività sportive.