Sei mesi dopo il lancio del programma Arval Driving Rewards, emergono dati sorprendenti che evidenziano l’efficacia dei programmi di bonus legati allo stile di guida. Si tratta di iniziative, promosse dalle aziende di noleggio a lungo termine, che di fatto, non solo contribuiscono in modo significativo a migliorare la sicurezza stradale, ma anche a ridurre l’impatto ambientale delle emissioni legate alla mobilità, incoraggiando automobilisti e conducenti ad adottare un comportamento più responsabile al volante.
L’analisi dei dati raccolti dal centro studi della multinazionale del Gruppo BNP Paribas, con oltre 70.000 clienti in Italia e una flotta di oltre 247.000 veicoli, rivela risultati promettenti. In particolare, il 25% degli automobilisti che usufruisce di un’auto a noleggio a lungo termine e partecipa all’iniziativa premi, lanciata a novembre 2022, ha ottenuto un punteggio “Safety Score” che si traduce in sconti sul canone. Inoltre, circa il 50% di loro ha raggiunto un ‘Eco Score’ in linea con una guida eco-sostenibile.
Una guida attenta non solo ai propri interessi, ma anche agli altri utenti della strada, insieme a una gestione oculata dei consumi ed emissioni, contribuisce a rendere le strade più sicure e a sostenere la battaglia contro il cambiamento climatico. Inoltre, offre un risparmio tangibile, consentendo di contenere notevolmente le spese relative al carburante. Per i clienti che utilizzano veicoli Arval, è possibile risparmiare fino a 120 euro l’anno sul canone grazie al programma Driving Rewards. Per la Filiale, guidata da Dario Casiraghi, questo rappresenta un ulteriore successo nel perseguimento della strategia di Gruppo delineata dal piano strategico quinquennale Arval Beyond, lanciato nel 2020. L’obiettivo entro il 2025 è di registrare una riduzione del 10% dei sinistri e del 35% delle emissioni di CO2 sulla flotta globale di 1,6 milioni di veicoli.
Dalla sede di Milano, si sottolinea quanto sia fondamentale per i player del settore noleggio a lungo termine contribuire ad accrescere la consapevolezza e la cultura dei propri clienti e driver sulla sicurezza e sulla sostenibilità ambientale. Questi sono temi che richiedono un costante impegno sia individuale che collettivo. Il programma premio gratuito Arval, lanciato sei mesi fa, contribuisce a questo scopo in modo educativo. I clienti della Filiale italiana della multinazionale di Rueil-Malmaison devono richiedere per la propria auto una ‘scatola nera’ che valuta in tempo reale lo stile di guida del conducente: più è sicuro ed ecoresponsabile, più punti si accumulano, avvicinandosi alla soglia per il bonus di sconto fino a 120 euro l’anno. Chi non raggiunge tali valori e desidera migliorare la propria ‘classifica’ può richiedere pacchetti di consigli e suggerimenti utili a migliorare concretamente il proprio stile di guida.
Come già evidenziato in occasione del lancio commerciale dell’iniziativa da Casiraghi, direttore generale di Arval Italia, questo programma premi mira a “stimolare i nostri clienti sull’importanza di guidare in modo attento e sicuro, ma anche a sensibilizzarli sull’attenzione che oggi deve essere rivolta a temi importanti quali il cambiamento climatico e il riscaldamento globale. Questi richiedono un impegno collettivo che non può prescindere da quello individuale”.
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