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Nei primi sei mesi del 2024, in Puglia, gli incidenti stradali mortali sono diminuiti del 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2023, con 84 sinistri che hanno causato 90 vittime. Restano negativi i dati riguardanti gli incidenti con feriti, aumentati dell’11,6%, raggiungendo un totale di 7.764 persone coinvolte. Lo rende noto l’Asset, l’Agenzia regionale per la mobilità, che ha analizzato i dati forniti dalle forze dell’ordine attraverso il Centro regionale per il monitoraggio della sicurezza stradale.
L’eccesso di velocità (28%) e la distrazione, spesso legata all’uso di smartphone (23%), sono le principali cause degli incidenti mortali. La città metropolitana di Bari e la provincia di Foggia hanno registrato il maggior numero di vittime, pari al 20% ciascuna. Bari, inoltre, ha visto un incremento del 13% degli incidenti rispetto al primo semestre 2023, mentre Taranto e Foggia hanno registrato aumenti rispettivamente del 23% e del 14%. Il 73% degli incidenti è avvenuto all’interno dei centri abitati, confermando una maggiore pericolosità nelle aree urbane. In 34 comuni pugliesi, però, non si sono registrati sinistri con morti o feriti.
Un dato positivo riguarda l’assenza di incidenti mortali che abbiano coinvolto monopattini e bici elettriche. Sono stati invece due gli incidenti mortali che hanno coinvolto ciclisti. Si registra anche un calo della mortalità negli incidenti che hanno coinvolto due o più veicoli e nei sinistri con pedoni. Regione Puglia e Asset hanno annunciato il proseguimento delle iniziative per la sensibilizzazione alla sicurezza stradale. Tra queste, il progetto “La strada non è una giungla”, che coinvolgerà 66 scuole e oltre 6.500 studenti in attività di educazione al rispetto delle regole. L’obiettivo è promuovere comportamenti corretti sia tra conducenti sia tra pedoni, contribuendo a una riduzione stabile del rischio sulle strade regionali.
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