Vacanze Sicure 2025, al via nuova edizione della campagna sulla sicurezza stradale e controllo dei pneumatici

È stata presentata ufficialmente a BolognaFiere, nel contesto di Autopromotec, l’edizione 2025 di Vacanze Sicure, la campagna di informazione promossa da oltre vent’anni dalla Polizia di Stato in collaborazione con Assogomma e Federpneus. L’iniziativa, giunta al suo 23° anno, ha come obiettivo la sensibilizzazione degli automobilisti sull’importanza del controllo preventivo dei pneumatici prima delle partenze estive, in un’ottica di sicurezza stradale e rispetto dell’ambiente.

Quest’anno saranno coinvolti cinque compartimenti regionali della Polizia Stradale: Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Friuli Venezia Giulia e Puglia. Si tratta di aree strategiche non solo per il traffico locale, ma anche per i flussi di attraversamento da nord a sud e da est a ovest dell’Italia. La campagna è partita con un’intensa fase formativa rivolta agli agenti, che saranno poi operativi su strada per effettuare controlli mirati sui veicoli.

Come spiegato nella conferenza stampa, il progetto culminerà a giugno con la pubblicazione dei risultati dei controlli effettuati. “Dare attenzione ai pneumatici è un atto di responsabilità verso sé stessi e gli altri”, ha dichiarato Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma, sottolineando anche l’impatto ambientale positivo di una corretta manutenzione. “Dopo oltre vent’anni possiamo dire che Vacanze Sicure ha realmente cambiato la percezione degli italiani: oggi il pneumatico è riconosciuto come un elemento fondamentale per la sicurezza attiva del veicolo”, ha aggiunto, ricordando l’importanza della corretta pressione di gonfiaggio per viaggi più sicuri.

Dal 2003, anno della prima edizione, sono stati effettuati oltre 250.000 controlli su strada da parte della Polizia Stradale, spesso accompagnati da dimostrazioni pratiche in pista – su fondi asciutti, bagnati o innevati – per evidenziare concretamente quanto le condizioni delle gomme influenzino la tenuta di strada.

Assogomma e Federpneus hanno nel tempo affiancato l’attività operativa con la diffusione di raccomandazioni tecniche e il supporto anche nei punti vendita, dove sono stati integrati controlli paralleli. In questi mesi, in particolare tra aprile e maggio, le pattuglie stanno completando una nuova serie di verifiche con l’ausilio di strumenti professionali, come gli spessimetri, e schede di rilevazione appositamente fornite dalle associazioni partner.

I controlli non si limitano alla profondità del battistrada – che per legge non può scendere sotto 1,6 millimetri – ma riguardano anche la presenza di usura irregolare, eventuali danneggiamenti, la correttezza dell’equipaggiamento stagionale (estivo o invernale) e la corrispondenza delle marcature con quelle indicate sul libretto di circolazione. Viene inoltre verificata la validità della revisione tramite sistemi remoti. Tutti i dati raccolti saranno analizzati scientificamente attraverso un modello sviluppato dal Politecnico di Torino e presentati nel corso di un evento pubblico nel mese di giugno.

“Non si può trascurare nessun aspetto che incida sulla sicurezza stradale”, ha commentato Santo Puccia, direttore del Servizio di Polizia Stradale. “Guidare con pneumatici danneggiati, usurati o non conformi alle normative significa esporsi a rischi altissimi e mettere in pericolo anche gli altri. Occorre un impegno a tutto campo: controlli, prevenzione, informazione, per favorire un cambiamento culturale che metta al centro la legalità e la responsabilità alla guida”.

Foto repertorio

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