Dealer Vehicles in Stock
Fino a 3500 euro di bonus per le automobili Euro 6. E’ quanto previsto dall’emendamento al Decreto Rilancio approvato venerdì dalla Commissione Bilancio della Camera. L’emendamento, presentato dal PD, va ad istituire, nello specifico, gli incentivi per l’acquisto delle auto Euro a 6, sia a benzina, sia a diesel, in aggiunta a quelle ibride ed elettriche già previste dal precedente decreto.
Dopo lunghe discussioni, il Governo ha finalmente raggiunto un punto di incontro sul bonus che di fatto supporta il settore dell’auto nel tentativo di far riemergere lo stesso dalla grave crisi causata dall’emergenza sanitaria. Il bonus statale sarà, per essere più precisi, di 1500 euro, ai quali si aggiungeranno ulteriori 2000 euro offerti dal concessionario. In totale, dunque, l’agevolazione sarà, come già specificato, di 3.500 euro. Per ottenere il bonus sarà però necessario rottamare un’auto vecchia di almeno 10 anni, unico requisito che, in caso non dovesse essere assolto, vedrà l’importo dell’incentivo dimezzato.
L’agevolazione sarà erogata per gli acquisti che si effettueranno dal primo agosto fino alla fine dell’anno in corso. Le auto Euro 6 compatibili con il bonus, sono, nel dettaglio, quelle che presentano emissioni comprese tra i 61 e i 110 g/km di anidride carbonica. Inoltre, fattore importante, queste ultime non dovranno costare più di 40mila euro al netto dell’Iva.
In seguito dell’emendamento ci sono inoltre anche novità importanti per quanto riguarda l’Ecobonus. Sino a fine anno, in caso di rottamazione, l’incentivo, che prima era di 6mila euro, passa invece a 10mila di cui 2mila a carico del venditore. Questo per le auto con emissioni da 0 a 20 g/km di CO2. Diverso sarà invece, per i veicoli con valori compresi tra 21 e 60 g/km, per i quali si passa dagli attuali 2.500 a 6.500 euro.