All’Autodromo del Levante di Binetto si respira aria di festa, nonostante la rigida applicazione dei protocolli anti-Covid: è la settima edizione del Trofeo del Levante Mx, l’attesissimo evento dedicato all’automobilismo sportivo che ha preso il via ieri con le prove libere e cronometrate e che entra nel vivo quest’oggi con le gare. Un evento che, in questo anno complesso di pandemia, vede rinnovato anche il suo format, con la classica gara in griglia in cui tutti i partecipanti concorrono insieme, a cui si aggiunge la vera novità di questa edizione: una gara a cronometro o, come è definita dagli addetti ai lavori, “ad inseguimento”.
Novità che non è riuscita ad inibire le iscrizioni dei piloti ma che, al contrario, ha prodotto ancora più entusiasmo: “Quando ci sono novità sostanziali come questa, occorre sempre un po’ di tempo per far abituare i piloti – racconta, infatti, Ivan Pezzolla, direttore dell’Autodromo del Levante – ma questa volta non è stato necessario lavorarci più di tanto”. E, in effetti, grandissimo è stato il riscontro ricevuto dall’evento, con più di cento partecipanti provenienti da tutto il centro e il sud Italia. “Ciò che quest’anno ci manca davvero è il pubblico – prosegue Pezzolla – è quello l’elemento che dona vero colore a manifestazioni come questa. Speriamo si possa tornare presto a realizzare eventi sportivi a porte aperte”.
Il Trofeo del Levante Mx prevede, per il prossimo 7 novembre, una seconda gara, al termine della quale si completeranno le classifiche e si assegnerà il montepremi di mille euro per il pilota primo classificato nella “griglia” e di 800 euro per il primo classificato “challenge”. Un evento che, a partire da quest’anno, vede rinnovato anche il suo assetto organizzativo, con l’Autodromo del Levante che da ospitante diventa organizzatore della manifestazione, insieme ad Aci Bari-Bat.
“Siamo molto orgogliosi di sostenere ancora una volta questo evento – ha commentato Francesco Ranieri, Presidente dell’Aci Bari-Bat – Il Trofeo del Levante è una gara molto sentita in tutto il sud Italia, in special modo in Puglia e in Basilicata. Non vediamo l’ora di poterla riaprire al pubblico”. Grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione è stata espressa anche da parte di Nicola Capriati, presidente della Commissione sportiva Aci Bari-Bat: “Siamo partiti un po’ in sordina per timore del Covid, ma alla fine tutto si è tradotto in un grande successo”, ha commentato Capriati.
