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Bari è la città che ha registrato più sinistri stradali nel 2021. E’ quanto emerso dai dati provvisori forniti dalle forze dell’ordine, raccolti ed elaborati da Asset, agenzia regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile del territorio. In particolare, nel capoluogo pugliese, sono stati 646 i sinistri. Fanno meglio Taranto, Lecce, Foggia, Brindisi e Andria dove sono stati rispettivamente 242, 234, 198, 116, 111 e 97.
Entrando nel dettaglio, per quanto riguarda la distribuzione dei sinistri stradali avvenuti nel 2021 nei 257 comuni pugliesi, è emerso che soltanto in 45 di essi non sono stati rilevati incidenti con morti e feriti. Sono 110 comuni invece i comuni nei quali sono stati registrati incidenti stradali in numero variabile da 1 a 6. In altri 80 comuni sono stati rilevati da 7 a 30 incidenti e in ulteriori 11 comuni sono stati registrati da 31 a 60 incidenti. Infine nei restanti 11 comuni, ovvero nei capoluoghi più grandi si è concentrato il 48,1% dell’incidentalità registrata su tutto il territorio regionale.
All’interno dei centri abitati è stato registrato il 28,1% dei sinistri mortali e il 25,8% dei deceduti. Diversi i dati emersi in ambito extraurbano per i quali si registra il 71,9% degli incidenti mortali. Strettamente correlato a questo dato, quello dei decessi provocati che è arrivato al 74,2%. Per quanto riguarda le strade provinciali, secondo quanto emerso, hanno registrato il 38,2% dei sinistri mortali e il 39,2% dei decessi. Le strade statali hanno registrato invece il 29,2% dei sinistri mortali e il 30,9% dei decessi e infine, sulle strade urbane si sono concentrati il 23,6% degli incidenti mortali e il 21,6% dei deceduti.
In totale, in Puglia ci sono stati 3052 incidenti di cui 62 morti e 4.764 feriti nel 2020, contro i 3952 incidenti, 97 morti e 5.804 feriti del 2021. A Bari, nel dettaglio sono stati 1072 gli incidenti, 15 i morti e 1705 i feriti nel primo semestre del 2020. Nel 2021 invece sono stati 1361 gli incidenti, 30 i morti e 1993 i feriti.
