Suzuki punta alla mobilità su due ruote con un’offerta per incentivare l’utilizzo del servizio dedicata ai giovani. E’ quanto dichiarato dalla stessa azienda. Un’idea che nasce dalla necessità di trovare soluzioni ottimali ai propri spostamenti in vista di quello che sarà il cambiamento, inevitabile, dettato dal post emergenza sanitaria. Necessità di utilizzare un veicolo personale, ma anche di affrontare il traffico urbano in totale comodità al fine di ottimizzare i propri spostamenti, queste alcune delle motivazioni che hanno spinto l’azienda a mobilitarsi per supportare i clienti.
L’offerta, pensata soprattutto per giovani studenti, ma anche per automobilisti alla ricerca di un sistema di trasporto alternativo, consiste nella maggiore accessibilità a modelli di gamma guidabili sia da sedicenni, sia dai titolari di patente B, con offerte speciali. Nello specifico, l’iniziativa si chiama Young Riders e propone, con un piano dedicato appunto ai giovani, i veicoli GSX-S125 e GSX-R125. Si tratta di veicoli leggeri e brillanti, in grado di appagare anche le necessità degli utenti più adulti e appassionati di due ruote, soprattutto negli spostamenti urbani. La promozione, valida fino al 30 giugno, regala, di fatto – anche se idealmente – ai piloti in erba, la patente A1, applicando una riduzione al listino di 400 euro, pari al costo medio della patente previsto presso le autoscuole dello stivale. Lo stesso vantaggio sarà dedicato a chiunque abbia voglia di usufruire dell’offerta. Inoltre, le due Suzuki, potranno essere acquistate approfittando anche delle formule di finanziamento rese accessibili dalla stessa azienda in collaborazione con Findomestic, che permette, tra le altre cose, il finanziamento agevolato con prima rata a sei mesi. Si tratta dunque di un’offerta che va incontro alle esigenze soprattutto dei giovani, affinchè, in questo momento di emergenza sanitaria, possano usufruire di un sistema di trasporto alternativo che permetta spostamenti sicuri che offrano, nello specifico, la possibilità del distanziamento sociale di cui si necessità per poter contenere il contagio.