“Siamo già proiettati nel futuro perché il presente va come ce lo eravamo immaginato”, con queste parole Rosa Valerio, responsabile Aci Noicattaro, racconta la sua delegazione. Tra dedizione, tradizione e continuità storica di quello che non è solo un lavoro, ma una vera e propria passione che permette di interfacciarsi umanamente con ogni tipo di clientela potendo offrire supporto a 360°.
Noicattaro e ACI, ci parli della delegazione: da quanto tempo è presente sul territorio?
La nostra è una delegazione storica, unico punto ACI nel Comune che ha 25mila abitanti. Siamo presenti sul territorio dal 1981, situati proprio nel centro storico. Noi, nello specifico, siamo lì da 40 anni, quarant’anni di lavoro e di esperienza.
E’ punto di riferimento per i cittadini? Nello specifico, quale tipo di utenza si affaccia ai vostri sportelli?
E’ molto importante per i cittadini. E’ punto di riferimento per qualsiasi problema inerente all’auto. Qui trovano di tutto: bollo Aci, passaggio proprietà, rinnovi patenti, contenziosi, avvisi dalla regione, ma anche la possibilità di effettuare certificati vari appartenenti a comuni diversi, codice fiscale, certificati tribunale, assistenza per eventuali verbali e molto altro ancora, compresi ovviamente i servizi standard dell’agenzia. Insomma, un po’ di tutto. E’ comodo perché non è necessario spostarsi su Bari. Il nostro inoltre, essendo un paese agricolo, vede alternarsi ai nostri sportelli anche trasportatori. Insomma, ricopriamo una vasta gamma di soggetti, sia privati, sia aziende.
A proposito di clienti, ritiene che il rapporto sia positivo?
Il rapporto è ottimo. L’ACI ha un nome importante, questo bisogna dirlo. Ma gli utenti si fidano molto della persona all’interno dell’agenzia. Si instaura con loro un rapporto reciproco di fiducia per il quale ci si ritrova spesso ad ascoltare le diverse problematiche con un clima che va oltre quello di lavoratore/cliente. Le persone vogliono sentirsi rincuorate, noi tentiamo di entrare nel loro problema e di risolverlo insieme. Penso che la differenza lo faccia proprio questo tipo di approccio. Gli utenti si fidano e sono loro stessi a dirlo, questo fa molto piacere. Preferiscono ACI perché ci occupiamo a 360° dei problemi. Fa la differenza rispetto ad una ricevitoria.
In merito alle persone che gestiscono al suo fianco la delegazione: qual è il vostro punto di forza?
Sicuramente la passione per questo lavoro, ma anche la pazienza. All’interno della delegazione siamo io e mio marito, Onofrio Pagliarulo. Lui si occupa della SARA, io dell’agenzia ACI. Siamo inoltre anche un’agenzia multiservizi e abbiamo inserito da poco la SISAL. Le responsabilità sono molte, a rispondere siamo sempre noi, per qualsiasi problema. Ma come già detto, questo lavoro deve piacere. Bisogna relazionarsi con il pubblico, dar loro fiducia, non arrabbiarsi ed essere pazienti, soprattutto quando la gente ha dubbi e ha la necessità di effettuare molte domande. Io e mio marito siamo molto simili, dunque entrambi molto pazienti. Lo siamo tutti in famiglia, è per questo che sono felice del fatto che anche i miei figli abbiano deciso di entrare in questo mondo e di iniziare a lavorare con noi. Mi sento fortunata in questo, soprattutto perché tra 2/3 anni io e mio marito andremo in pensione e mi fa piacere sapere di poter passare nelle mani dei miei figli quello che abbiamo costruito in 40 anni.
Come avete affrontato la ripartenza?
Quello del lockdown è stato un periodo in cui ci siamo tranquillizzati se devo essere sincera. Essendo solo noi lavoriamo tanto. La ripartenza è andata bene, forse un po’ a rilento, ma in crescita costante. Non ci sono stati momenti bui, un poco alla volta abbiamo ripreso.
Se pensa al futuro, quali sono gli obiettivi che le piacerebbe portare a termine?
Oltre la continuità, non penso ci siano altri obiettivi. Abbiamo già raggiunto quasi tutti gli obiettivi e a pochi anni dalla pensione è un ottimo risultato. Siamo già proiettati nel futuro perché il presente va come ce lo eravamo immaginato. Siamo soddisfatti, lo siamo per la qualità dei clienti, per l’attività in generale. La persona fa molto, la gente sa chi siamo, ma non vede solo il nome dei servizi che offriamo, si fidano di noi. Questo è importante e ci ha permesso di crescere nel corso degli anni.
