Ricca di storia, arte, cultura e prelibatezze da gustare. Parliamo di Napoli, una delle più grandi e incantevoli città d’arte situate nel cuore del Mediterraneo. Sia che si viva lì da molto tempo, sia che la si veda per la prima volta, basterà perdersi per le sue vie per poter scoprire ogni volta dettagli inesplorati.
Dalle vie del centro storico, al mare, sino a passare per i volti dei cittadini, soprattutto quelli più anziani e legati alle tradizioni, che ne narrano le trame. Napoli offre moltissime opportunità e tantissimi scorci a chi sceglie di visitarla. I suoi splendidi paesaggi si alternano al folklore, alla storia e al moderno. Lo racconta anche il suo nome “Napoli”, termine che deriva dal greco (Neapolis) e significa letteralmente “città nuova”. Napoli è, di fatto, una città che sa sempre sorprendere i suoi visitatori, tanto quanto sa sorprendere i cittadini.
Tanti i luoghi da visitare quando si sceglie di immergersi in un tour per questa città dalle radici tanto antiche. Tra questi non si possono non citare i diversi monumenti, come ad esempio il Castel dell’Ovo. Si tratta, di fatto, del castello più antico della città. Risale infatti al XII secolo ed è uno dei monumenti più visitati della città. Sono tanti i turisti che ogni anno raggiungono il luogo da moltissime parti del mondo attirati soprattutto dalla peculiarità del punto in cui è situato il castello.
Quest’ultimo si trova infatti sull’isolotto di tufo di Megaride. Accedendo al castello sarà possibile godere dall’alto dell’intero Golfo di Napoli, uno spettacolo “mozzafiato”. Un altro luogo importante da visitare è indubbiamente il Duomo di Napoli. Anche in questo caso parliamo di uno dei monumenti più importanti e di maggior pregio. Caratteristica del Duomo, chiamato anche “cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta”, la sovrapposizione di diversi stili architettonici, segno del fatto che negli anni è stato più volte distrutto e ricostruito.
Una volta visto il Duomo non si può non passare per il Palazzo Reale, risalente al 600 ad opera dell’architetto Domenico Fontana. Quest’ultimo è stata una delle quattro residenze ufficiali dei re Borboni che vissero lì durante il Regno delle Due Sicilie. Ma Napoli non è soltanto monumenti. Oltre al Vesuvio, al caffè e alla pizza, a rendere magica questa città sono anche le bellissime colme di ricchezza e dettagli preziosi, ma non solo. Ad arricchire questa città ci sono anche le piazze, luogo di ritrovo al presente così come lo sono state al passato.
Tra le più importanti, tappa fondamentale, è Piazza del Plebiscito. Una piazza grande 25mila metri quadri (è infatti tra le più grandi d’Italia). Al centro della piazza sarà possibile ammirare il Palazzo Reale, ma anche la Basilica di San Francesco di Paola, il Palazzo della Prefettura e il Palazzo Salerno. Tra le altre piazze non possono mancare Piazza Carità, Piazza Garibaldi e Piazza Dante, preziosi tasseli che aggiungono “pillole” di storia agli eventi passati della città.
Fondamentale, una volta che si è a Napoli è mantenere gli occhi in alto. L’arte è la protagonista assoluta di questa città, ne sono la prova le stazioni della metropolitana, in particolare quelle della linea 1 che sono una vera e propria galleria d’arte. La stazione più famosa, premiata anche come la più bella d’Europa è quella di Toledo, ideata dall’architetto spagnolo Oscar Tusquets Blanca, caratterizzata dal colore azzurro e da pareti ricche di mosaici e un soffitto sovrastato dal “Crater de Luz”. Restando nei sotterranei non si può non citare Napoli Sotterranea, luogo che rappresenta, di fatto, una storia parallela della città.
Negli anni è servito come rifugio per i bombardamenti, ma con il recupero, è diventato, di fatto, un luogo che permette di guardare la città sotto un’altra prospettiva. Di particolare bellezza è il punto vicino al Teatro romano di Nerone. Qui sarà possibile trovare una botola che permette di accedere ad un’abitazione privata. Ovviamente accedere all’abitazione è proibito, ma la storia desta molta curiosità, soprattutto per i bambini. Sempre in sotterranea sarà possibile visitare la Galleria Borbonica, quest’ultima serviva per permettere l’accesso al Palazzo Reale alle truppe ed era, inoltre, una preziosa via di fuga verso il mare.
Infine, non possono mancare le passeggiate nei quartieri napoletani. E’ proprio lì che si trova il cuore della città, dove storia e moderno si intrecciano lasciando spazio all’animo del tessuto urbano, ricco di storie da raccontare e altre ancora da scrivere. I Quartieri Spagnoli sono sicuramente tappa fissa di moltissimi turisti, considerati anche poco sicuri, sono però tra i più caratteristici del luogo. Poi, immancabile, una passeggiata nella famosa Spaccanapoli, una strada lungo la quale incontrare famiglie, artisti, artigiani, ma anche chiese e quella che è di fatto, la vera essenza della città. Lungo queste vie sarà anche possibile fermarsi in luoghi tipici dove assaggiare pietanze della tradizione. Oltre alla pizza, immancabile l’appuntamento con la degustazione dei babà e degli stuffoli.
