Turismo, dalle bellezze naturali al mix di stili artistici e culture: ecco Lubiana

E’ tra le più votate dai viaggiatori e ha da poco vinto le European Best Destination 2022 contendendosi il posto con altre 182 destinazioni. Siamo a Lubiana, capitale slovena in cui moderno e antico si incrociano. Ricca di segreti culturali e bellezze naturali, Lubiana sa sorprendere soprattutto le anime curiose e dallo spirito avventuroso. E’ ricca di meravigliosi dettagli da scoprire, soprattutto per chi è “affamato” di cultura, ma anche arte e storia, il tutto totalmente connesso al verde che circonda la città rendendola accattivante anche per chi vuole fuggire dalla quotidianità per rilassarsi.

La particolarità di Lubiana sta proprio nel connubio tra città e natura, passeggiando per le sue vie è sempre possibile sentirsi in un ambiente in cui la natura fa da contorno. Lubiana, offre ai visitatori, la costante sensazione di un respiro ampio, sia per l’atmosfera, sia per il mix di culture slave e mitteleuropee che l’hanno forgiata. Tra le peculiarità anche il mix tra gli stili artistici, tra questi Liberty, medioevale e rinascimentale. Tutto coesiste in perfetta armonia.

Il consiglio è quello di perdersi tra le sue vie, sostando per almeno una settimana (forse anche dieci giorni), senza tralasciare i diversi quartieri che conservano le diverse impronte storiche e regalano scorci suggestivi. Da non perdere sicuramente il lungofiume, dove, soprattutto nelle ore serali, la città si riempie di vita e colori che rendono l’atmosfera ulteriormente suggestiva.

Tra le mete da non perdere c’è inoltre la biblioteca, un imponente edificio a forma di rettangolo irregolare che ha all’interno una monumentale scalinata centrale in marmo con 32 colonne. Poi, indubbiamente, il castello che oggi, dopo molte vicissitudini è una destinazione turistica in cui si svolgono spesso eventi culturali e musicali. Un’altra tappa imperdibile, oltre alla cattedrale è il mercato centrale, luogo di ritrovo e socializzazione in cui sarà possibile vivere in pieno la cultura cittadina. Tra le tappe importanti ci sono i parchi, tra questo sicuramente il Tivoli, un’ampia zona verde grande 510 ettari creata nel 1813 e successivamente ampliata con sentieri geometrici, viali alberati e giardini arricchiti da fontane, ma anche statue.

Un altro luogo suggestivo è il Ponte di Draghi, costruito ne 1900 per onorare i 40 anni di regno dell’imperatore Francesco Giuseppe I. E infine, non perché meno importante, la piazza Civica, il cuore pulsante del centro antico della città, che, con il suo stile barocco, racchiude l’essenza di un luogo che vive armoniosamente mescolando tempi storici e culture differenti facendo di questa diversità il proprio punto di forza.

Leggi il precedente

Mobilità, dal comfort alla sicurezza: ecco le 10 auto preferite dai neo patentati

Leggi il successivo

Mobilità, al via la Commissione studio per migliorare l’accesso ai servizi di persone con disabilità

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *