Auto, il 41,3% pronto a scegliere un’ibrida nel futuro

Foto da homegreenhomeblog.com

Il 41,3% degli italiani è pronto a scegliere un’auto ibrida nel futuro. E’ quanto emerge dall’inchiesta Doxa realizzata per Amina, (Associazione Mediatori Italiani Noleggio Auto), dal titolo “Noleggio ed elettrificazione nella mobilità del futuro“. In particolare, secondo i dati, il 29,3% preferirà invece un’auto elettrica, mentre il 23,3% una a motorizzazione tradizionale, mentre il 6,1% degli italiani ha infine in programma di passare all’uso di servizi di mobilità in sostituzione dell’auto di proprietà.

Di fatto, considerando le modalità di acquisizione future, la proprietà resta quella preferita, con una percentuale pari al 65,9%. Il noleggio a lungo termine guadagna però quote anche tra gli utenti privati, attestandosi al 28%. Per quanto riguarda le full hybrid, il livello di conoscenza (dichiarato) dagli italiani, ottiene una valutazione pari a 6,2 in una scala da un minimo di 1 a un massimo di 10. Di un punto al di sotto si trova invece il livello di conoscenza della tecnologia Mild Hybrid, con una valutazione pari a 5,2. La tecnologia Plug-In Hybrid ha ottenuto invece una valutazione pari a 5,5. Positivo il livello di conoscenza della trazione elettrica, il cui livello è stato valutato con un punteggio pari a 6,2. Molto più bassa la conoscenza della trazione a idrogeno, pari a 4,7.

“Dall’inchiesta condotta con Doxa – ha commentato Iacopo Chelazzi, presidente di Amina – emerge una situazione in grande cambiamento nell’intero comparto della mobilità e in particolare nel settore automobilistico. Proprio per questo motivo AMINA, l’associazione che raggruppa i mediatori nella proposizione di servizi di noleggio, ha avvertito forte la necessità di dar vita a un percorso di formazione che fornisse al personale delle aziende associate le conoscenze necessarie per orientare al meglio le scelte dei clienti e allo stesso tempo fosse una certificazione per testimoniare l’impegno delle aziende a venire incontro alle necessità di chi si approccia al mondo del noleggio a lungo termine” – ha sottolineato.

“A questo scopo – ha detto infine – è stata creata la figura dell’AMINA Mobility Consultant, ed è stato pensato un percorso formativo, necessario per ottenere tale qualifica, che include elementi di fiscalità, conoscenze manageriali, approfondimenti sulle motorizzazioni e sulle più recenti tecnologie che caratterizzano le nuove auto e molto altro ancora. I nostri corsi sono già partiti ed i primi AMINA Mobility Consultant sono già stati certificati. Continueremo su questo percorso perché crediamo fortemente che la formazione del personale sia una chiave fondamentale per assistere i nostri clienti e guidarli nelle loro scelte in tema di mobilità” – ha concluso.

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