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Dal 14 al 28 dicembre, ovvero nelle prime due settimane di applicazione del nuovo codice della strada, la Polstrada e l’Arma dei Carabinieri hanno registrato una riduzione degli incidenti (-2,8%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ancora più significativo è il calo degli incidenti mortali (-20,3%) e delle vittime (-25,4%).
Queste informazioni sono state diffuse attraverso una nota congiunta del Viminale e del Mit. I dati, con i decimali arrotondati, erano stati anticipati dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. “Nei primi 15 giorni di vigore del nuovo codice i morti sono diminuiti del 25%, passando dai 67 del 14-28 dicembre 2023 ai 50 dello stesso periodo di quest’anno”, ha dichiarato Salvini durante una diretta sui suoi canali social. Il ministro ha aggiunto che, nei primi 13 giorni, gli incidenti sono calati del 3%, quelli con feriti dell’8%, quelli con lesioni del 10% e quelli mortali del 17%. Commentando i dati, ha sottolineato: “Ne sta valendo la pena, significa fare del bene, significa fare buona politica”.
Salvini ha poi precisato che “nel nuovo codice della strada sul consumo di alcol non cambia nulla, il massimo era 0,5 prima ed è 0,5 oggi. Poi a quanto corrisponde in termine di bicchieri, dipende dal fisico, dall’età, da quello che mangi, dalla vostra condizione di salute”. Ha spiegato che le principali novità riguardano invece l’uso di droga e del telefonino. “Se ti fai di cocaina e ti fermano è giusto che ti ritirano la patente e ti multano”, ha detto, chiarendo che questa misura non si applica a chi utilizza farmaci. “Chi usa gli antidolorifici può continuare a farlo come l’anno scorso, anche pastiglie con oppiacei e cannabinoidi: chiedete al medico dopo quante ore potete guidare e poi potete farlo. La cosa più imbecille da fare, invece, è bere e drogarsi”.
Il ministro ha inoltre rivendicato le nuove norme sui monopattini, che introducono obblighi come targa, casco e assicurazione: “Solo quest’anno – ha detto – sono morti 18 ragazzi e l’anno scorso ci sono stati 3.300 incidenti in monopattino”. Riguardo agli autovelox, Salvini ha spiegato: “Cambia che non possono esserci le multe in serie, anche per le Ztl, paghi solo una delle multe”. Anche l’Associazione vittime della strada onlus, attraverso il suo presidente Domenico Musicco, è intervenuta sul tema, pur invitando alla cautela. “Bene la diminuzione degli incidenti, soprattutto di quelli mortali, ma è presto per cantare vittoria. L’introduzione di misure drastiche con il nuovo codice della strada ha portato sicuramente a una diminuzione degli incidenti, soprattutto di quelli più gravi e di quelli mortali”, ha affermato Musicco, commentando i dati diffusi dal Viminale e dal Mit.
Secondo il presidente dell’Associazione, “si tratta di misure draconiane che hanno spaventato l’automobilista italiano, tradizionalmente abituato al ‘liberi tutti’. Tuttavia, questa forma di timore potrebbe svanire nel tempo, come avvenuto per la riforma della patente a punti. C’è da dire che ci sono stati moltissimi controlli in più in queste due settimane dall’introduzione del nuovo codice, con un aumento esponenziale delle contravvenzioni, che risultano salatissime e difficilmente sostenibili dalla media della popolazione”. Musicco ha inoltre sottolineato che sarà importante verificare la durata di questa intensificazione dei controlli: “Bisognerà vedere quanto durerà questo aumento dei controlli e se, passata l’ondata del momento, si tornerà alla situazione di prima. Noi come Associazione avevamo proposto già da tempo di intensificare i controlli e di introdurre l’ora obbligatoria di educazione stradale nelle scuole”.
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