Una giornata all’insegna della sensibilizzazione alla sicurezza stradale quella tenutasi ieri all’autodromo del Levante di Binetto che ha visto cinquanta ragazzi, dai 18 ai 25 anni, alternarsi a “suon” di slalom e simulazione di frenata brusca con asfalto bagnato. Obiettivo, imparare a gestire gli imprevisti.
L’evento, realizzato su iniziativa del Rotary Club Bari Mediterraneo e supportato dall’Ac Bari Bat, ha visto i ragazzi e le ragazze, 50 in particolare, selezionati tra i neo patentati, affrontare prima un percorso teorico, per poi passare alla parte pratica, al fianco di istruttori qualificati Aci che operano, attualmente, a Vallelunga. Un momento prezioso utile per imparare nozioni da portare nel proprio bagaglio in vista del futuro, imminente, su strada.
“Noi di Aci Bari Bat abbiamo accolto immediatamente la proposta del Rotary Club Bari Mediterraneo nella persona del presidente, Paolo D’Ambrosio, nell’organizzare una giornata di guida sicura rivolta ai giovani baresi e della Bat. Ovviamente è un corso molto tecnico che conosco perfettamente che ritengo che possa veramente salvare la vita tanti ragazzi perché purtroppo le ore di guida, durante i corsi preposti, sono molto ristrette per quanto riguarda il conseguimento della patente e i ragazzi non sanno cosa significa la frenata di emergenza, affrontare una curva guidare su strada bagnata. Non conoscono quelli eventi che non sono ordinari ed è importante apprenderli prima di mettersi su strada. Per organizzare questo evento, ovviamente, abbiamo avuto bisogno di un supporto anche economico. Abbiamo avuto la sensibilità della concessionaria Maldarizzi, nella persona dell’amministratore delegato Sante Carlucci che immediatamente ha accolto questa iniziativa con grande entusiasmo” – ha concluso ringraziando gli sponsor, tra cui anche Banca Mediolanum con la presenza di Antonello Colaninno, che hanno reso possibile l’evento. Parole a cui fanno eco quelle del presidente del Rotary Club Bari Mediterraneo.
“Siamo molto contenti di aver preso parte a questa giornata, il direttivo e io, come presidente, abbiamo colto subito questa opportunità – ha precisato – quella di contribuire a ridurre la mortalità giovanile su strada perché purtroppo gli incidenti sono aumentati notevolmente quindi, tramite questo servizio, speriamo di poter abbassare questa percentuale. Ci siamo avvalsi di professionisti serissimi come quelli di Vallelunga. Ringraziamo l’Aci Bari Bat che ci ha permesso insieme a un contributo tecnico ed economico importante di organizzare questa giornata” – ha concluso. Alla giornata, divisa in due tranche, una in mattinata, l’altra pomeridiana, era presente anche la presidente della commissione Traffico e Circolazione del’Ac Bari Bat, Elisabetta Venezia, che ha voluto sottolineare l’importanza di giornate dedicate alla sensibilizzazione al tema della sicurezza.
“Quella di ieri è stata una giornata veramente molto importante per i ragazzi in una fascia di età estremamente sensibile, quella dei 28-25 anni. Sappiamo che un buon 40% degli incidenti stradali purtroppo coinvolge proprio loro – ha sottolineato – il corso di guida sicura è stato un vero e proprio regalo di Aci che assieme al Rotary Club Bari Mediterraneo ha donato ‘una seconda vita’ a questi giovani perché purtroppo, in strada, ci sono molte situazioni non solo lesive ma che gli espongono a mortalità. E’ bene dunque fornire gli strumenti formativi e conoscitivi in modo tale che i ragazzi possano affrontare tutte quelle situazioni in cui bisogna prendere una decisione in una frazione di secondi, in assenza di una conoscenza tecnica purtroppo è automatico il comportamento sbagliato. Credo che questo riguardi un po’ tutta la popolazione che si mette alla guida o utilizza la strada, come ad esempio anche i pedoni. E’ bene che i ragazzi sappiano cosa fare in situazioni di pericolo e soprattutto quale è la situazione corretta da tenere o, ad esempio, che conoscano l’importanza della manutenzione del veicolo. Ci sono sempre delle concause in queste circostanze, ma la conoscenza aiuta. Tutti dovrebbero fare corsi di questo tipo, sono di elevato valore, a parte l’elevata professionalità messa in campo e donata a questi ragazzi che riguarda l’intera collettività perché – ha detto infine – i risvolti sociali degli incidenti sono notevoli. Salvare vite umane e ridurre l’incidentalità credo interessi tutti” – ha concluso.
Testimonial d’eccezione dell’evento, al quale erano presenti, tra gli altri, anche la direttrice dell’Ac Bari Bat, Maria Grazia De Renzo e il presidente della commissione sportiva Ac Bari Bat, Nicola Capriati, il pilota della Porsche Carrera Cup Italia, Benny Strignano, che ha voluto dare il proprio contribuito ai suoi coetanei portando come testimonianza l’esperienza in pista. “Per i ragazzi che – ha precisato – sono anche miei coetanei, è stata una giornata molto importante perché, per quello che sentiamo tutti i giorni in merito ad incidenti stradali, sento di dire che a questi ragazzi che hanno i primi approcci o i primi anni di patente, manca una sorta di informazione stradale e una concentrazione dedicata in particolar modo alla guida. Molti sono distratti. Una giornata come quella di ieri, se i ragazzi sono bravi a far tesoro delle nozioni apprese, può essere preziosa” – ha concluso.