Le piste ciclabili rappresentano il primo passo per promuovere la micromobilità sostenibile, ma la loro presenza varia considerevolmente tra le principali città italiane. In termini assoluti, Roma e Milano detengono attualmente la maggiore estensione, con 317,1 e 298 chilometri rispettivamente, ma non sono le città in cui si registra il maggior numero di piste ciclabili. Si tratta infatti delle due città più popolose del paese, pertanto, la statistica, risulta indubbiamente fuorviante.
Per scoprire quali sono le città con il maggior numero di piste ciclabili è dunque necessario attenersi a indicatori differenti. Più indicativa è, in tal senso, la presenza di piste ciclabili in rapporto all’area comunale. In questo contesto, Milano e Roma non rientrano nemmeno tra le prime posizioni. Padova si piazza al vertice con 197,2 chilometri di piste ogni 100 chilometri quadrati di superficie, seguita da Brescia (186,1 km) e Mantova (179,8 km), come riportato da Openpolis, fondazione indipendente e senza scopo di lucro che promuove progetti per l’accesso alle informazioni pubbliche. Da notare che Mantova primeggia in Italia anche per il rapporto tra estensione delle piste ciclabili e numero di residenti.
Ancora una volta, emergono notevoli differenze tra il Nord e il Sud Italia. Secondo le analisi di Openpolis, il 72% delle piste ciclabili italiane si trova nel Nord del Paese, con il 45% concentrato esclusivamente nel nord-est (dati relativi al 2021). Nel centro e nel sud Italia, al contrario, l’offerta di piste ciclabili, in proporzione ai residenti, è notevolmente inferiore. In 14 comuni, di cui 11 situati nel mezzogiorno, si registrano meno di 0,5 chilometri di piste ogni mille bambini e adolescenti. Ad Avellino, Napoli e Viterbo, questa cifra scende addirittura sotto i 150 metri.
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