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Volvo investe sull’Italia, in arrivo colonnine elettriche per lo stivale d’Europa. A dichiararlo la stessa causa automobilistica svedese. Il 2021, è un dato di fatto, è un anno particolare per lo sviluppo della mobilità sostenibile, in particolare per la crescita delle vetture a batteria. Una crescita che, secondo diverse case automobilistiche potrebbe però essere notevolmente rallentata da una latenza nel potenziamento delle infrastrutture.
E’ in questo contesto che Volvo, decisa a prendere in mano le redini della situazione, ha deciso di dare un’impennata alla situazione presente in Italia. Il marchio ha infatti deciso di mettere in piedi un’infrastruttura di ricarica rapida a vantaggio degli automobilisti italiani. L’intento è quello di spronare i cittadini a considerare il processo di transizione, favoriti soprattutto dalla presenza di strutture che permettano di poter pensare ad un cambiamento di abitudini con la certezza che non venga a mancare l’opportunità di poter ricaricare la propria auto. Volvo, in particolare, ha pianificato i lavori per le prime 30 stazioni di ricarica denominando Volvo Recharghe Highways l’intero progetto.
Le aree coinvolte, in particolare, saranno quelle dei raccordi autostradali solitamente maggiormente affollati del paese. La speranza di Volvo però è che in futuro il programma possa prevedere anche la copertura di zone attualmente messe in secondo piano. Nello specifico, la casa automobilistica ha come obiettivo quello di poter intervenire ben presto anche in regioni come Sardegna, Basilicata, ma anche Calabria e Campania, attualmente non coinvolte nel piano. Ogni colonnina sarà in grado di erogare una potenza di 175 kW. Sarà possibile ricaricare qualsiasi auto elettrica o ibrida plug-in. Il servizio infatti, ha sottolineato la casa automobilistica, non sarà limitato soltanto alle auto Volvo. Entro la fine dell’estate saranno operative almeno 25 stazioni di ricarica.