Passione, adrenalina e sicurezza: i tre motori della Commissione sportiva di Aci Bari-Bat

“Abbiamo ambizioni importanti, che spaziano dal miglioramento delle attività già in atto alla proposizione di nuove, sempre più audaci”. A parlare è Antonio Caldarola, storico volto dell’Automobile Club Bari-Bat, già responsabile dell’ufficio sportivo dell’Ente e, oggi, membro della Commissione Sportiva presieduta dal 2020 da Nicola Capriati. “Ambizioni che – prosegue Caldarola – nascono dalla natura stessa della Commissione, organo consultivo che ha il ruolo di proporre progetti, attività o manifestazioni nel campo dell’automobilismo sportivo”. Come è accaduto, durante lo scorso decennio, proprio con lo Slalom dei Trulli, di cui l’Automobile Club Bari-Bat si è fatto promotore e che giunge quest’anno alla sua 9^ edizione, con il pregio di far parte, ormai in maniera consolidata, del campionato nazionale di settore. “Si tratta di un motivo di grande orgoglio per me, che ho alle spalle più di 40 anni di passione sportiva e di lavoro in Aci Bari-Bat – racconta Caldarola – ricordo ancora che, nel 1972, il primo evento a cui ho partecipato in qualità di ufficiale di gara è stata la coppa Città di Monopoli, che seguiva la stessa tratta che oggi si percorre durante il nostro Slalom”.

Ricordi che appassionano ed emozionano soprattutto chi ha il privilegio di aver trascorso molti anni al fianco dell’Ente e nelle sue commissioni e che, dunque, conserva memoria storica delle numerosissime attività e degli altrettanto numerosi traguardi raggiunti. È il caso di Bonaventura (Boni) Attanasio, un altro componente della Commissione sportiva dell’Aci Bari-Bat fin dagli anni ’70 e che ha presieduto l’organo negli anni 2012-2016. Anche per lui una vita intera dedicata alla passione per l’automobilismo sportivo, prima come ufficiale di gara e poi come esperto del settore, attivo, in particolar modo, nella gestione dei rapporti tra l’Ente e la sua parte “competitiva”: piloti, ufficiali di gara, coordinatori delle manifestazioni. “Far parte di questa Commissione ha sempre rappresentato, per me, un grande onore – spiega – perché vuol dire poter trasmettere la mia esperienza sul campo agli altri membri ma anche ai protagonisti del settore, soprattutto se appartenenti alle generazioni successive alla mia. E ancora – prosegue Attanasio – rappresenta la vera essenza della condivisione di una passione autentica: quella per le quattro ruote, per lo sport e per l’adrenalina delle gare”.

Non un lavoro, dunque, ma una vera passione, come confermato anche dalle parole di Filippo Zuccarino, anche lui componente dell’organo sportivo dell’Aci Bari-Bat da circa un decennio, ma da più di 35 anni esperto del mondo dell’automobilismo sportivo come ufficiale di gara. Le Commissioni come la nostra in capo agli Automobil Club sono fondamentali per la realizzazione di attività legate allo sport automobilistico – racconta – ma occorre che lavorino sempre di concerto rispetto a tutta la sfera della sicurezza stradale. Questo perché nelle gare non è solo la velocità ad aumentare, ma sono amplificati anche tutti i princìpi della guida sicura – prosegue Zuccarino – È solo un’ottima formazione preliminare e un’attenzione puntuale alla guida e alla sicurezza che rende un pilota capace di affrontare anche le sfide apparentemente più ardue sull’asfalto”.

Ambiti strettamente connessi e che devono continuare a viaggiare in parallelo anche secondo Alessandro Nardilli, membro di più recente acquisizione della Commissione sportiva presieduta da Nicola Capriati, che sottolinea, ancora una volta, questo legame: “In automobilismo, come per tutte le discipline, l’ambito sportivo non può prescindere dalle logiche della sicurezza perché, contrariamente a quanto si possa pensare, la guida sicura rappresenta il vero perno intorno al quale ruotano tutte le infinite sfaccettature di cui si compone il mondo dell’automobilismo – racconta – In questo senso, come componente dell’organo, sono onorato di poter dare all’Automobile Club Bari-Bat il mio contributo in termini di esperienza e competenza, sia nel campo sportivo che in quello della guida sicura. Sono orgoglioso che, tramite le numerose attività della nostra Commissione, si possa avvicinare sempre di più il mondo delle quattro ruote, in tutti i suoi ambiti, ad un pubblico e ad una utenza quanto mai vasta e variegata”, conclude.

E, in effetti, numerose sono le attività e gli obiettivi fissati per l’anno 2021 da Nicola Capriati e dagli altri componenti e per i quali si è già al lavoro dall’inizio dell’anno: a partire dal consolidamento della gestione organizzativa dello Slalom dei Trulli e dall’organizzazione dei corsi per commissari di gara realizzati nelle scorse settimane nella modalità combinata di lezioni online e prove in presenza. E poi, ancora, una programmazione dedicata al mondo dello storico, con l’organizzazione di un evento nel centro di Bari dove protagoniste saranno 20 auto d’epoca; e infine, la progettazione di un grande evento di fine anno da realizzare all’interno dell’Autodromo del Levante. A margine dei quattro pilastri su cui basa la sua programmazione, poi, la Commissione sportiva pone la sua attenzione anche sul fronte degli eventi dedicati al sociale, con l’introduzione nel programma annuale di due manifestazioni organizzate in collaborazione con i locali Rotary e Lions club e pensati per aprire il mondo dei motori alla partecipazione delle categorie più fragili.

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2 Comments

  • Un articolo molto interessante, uno spaccato su un mondo che mi ha sempre affascinato, raccontato tramite l’esperienza preziosa di appassionati competenti.

  • Articolo molto interessante.Un mondo che mi ha sempre affascinato rappresentato tramite uno spaccato reso da persone appassionate e competenti,di cui riconosco passione e dedizione. Dalle autorizzazioni da richiedere alle Autorità interessate,ai contatti con i piloti,sino alla collocauzione dell’ultimo birillo.

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