Acquaviva, un pomeriggio tra mobilità sostenibile e sicurezza stradale: ecco “Vieni a guidare il futuro”

Un pomeriggio all’insegna della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile che guarda al futuro. E’ quanto sta accadendo in queste ore ad Acquaviva delle Fonti con l’evento denominato “Vieni a guidare il futuro” organizzato dall’autoscuola Guidare in collaborazione e Volkswagen Zentrum Bari. Quest’ultima, in particolare, ha messo a disposizione dell’autoscuola Guidare tre auto elettriche: i modelli e-up, ID.3 e ID.4.

L’evento, nello specifico, è riservato ai neo patentati dell’autoscuola, ma non solo. Dalle 15 in poi, ragazzi e genitori, stanno effettuando delle vere e proprie guide. Ad avere l’opportunità di testare, con un giro per le vie della città di Acquaviva, le tre auto, sono sia i futuri autisti, provvisti di foglio rosa, sia i neo patentati, sia i genitori. A questi ultimi, così come ai neo patentati, è stata data l’opportunità di guidare il modello di auto più equipaggiato: l’ID.4 o l’ID.3. Il modello Up è stato invece riservato ai ragazzi con il foglio rosa.

“Si sono iscritti in tanti – ha commentato il responsabile dell’Autoscuola Guidare Mimmo Maselli – l’abbiamo chiamato “vieni a guidare il futuro” perché viene offerta ai ragazzi l’opportunità di guidare un’auto elettrica, che sarà il futuro dell’automobile in generale. Dare la possibilità a loro di utilizzare un veicolo che sicuramente un domani andranno a guidare è lo scopo principale. La nostra autoscuola è sempre stata molto attenta alle innovazioni tecnologiche, tant’è che l’auto con cui facciamo scuola guida è una Golf con tutti i sistemi di assistenza alla guida che oggi il gruppo Volkswagen offre. Lo stesso ho fatto anche con l’auto elettrica, ho preso una Up elettrica, l’evento nasce proprio per questo, per sensibilizzare i futuri autisti alla possibilità di conseguire la patente anche con un’auto elettrica. Vero è che sarà limitata all’utilizzo di auto con cambio automatico, ma c’è la speranza che le istituzioni possano presto venire incontro a quelle che sono le innovazioni tecnologiche offrendo la possibilità di conseguire la patente senza il codice 78, pur utilizzando un’auto elettrica” – ha concluso.

Attualmente, ricordiamo, le autoscuole non possono utilizzare le auto elettriche durante i loro percorsi di formazione per futuri autisti a causa di una limitazione normativa che non permette di fare guide con veicoli di questa tipologia, se non con  la limitazione del codice 78 che, di fatto, abilita alla guida solo di auto con cambio automatico. Ragion per cui, da parte dell’autoscuola Guidare, si è reso necessario un tentativo di sensibilizzazione che non solo  coinvolga i giovani autisti, ma anche quelli più esperti, portandoli a guardare sotto una prospettiva diversa e soprattutto, testando in prima persona, le auto del futuro.

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