Turismo, dalle spiagge cristalline agli scorci mozzafiato: ecco Positano

Scogliere mozzafiato e incantevoli paesini costruiti sulla roccia. Oggi siamo sulla Costiera Amalfitana, più precisamente a Positano, tra le località più famose ed esclusive della Campania. In questa località, situata nell’Italia meridionale e famosa soprattutto per le spiagge piene di ciottoli e le stradine strette e scoscese ricche di tantissime botteghe e bar caratteristici, sono molte le cose da non perdere.

Chiamata anche “la città delle scalinate” per via delle tante rampe, Positano offre moltissimi punti di interesse .Tra questi non si possono non citare le spiagge caratteristiche di Marina Grande e Fornillo, ma anche le testimonianze antiche dettate dai monumenti architettonici, come la chiesa di Santa Maria Assunta e le torri saracene. Ma andiamo per gradi, citando alcune delle attrazioni da non perdere.

Il Sentiero degli Dei figura sicuramente tra i primi. Ideale per gli appassionati di trekking e di avventura, questo percorso, che si snoda da Nocelle ad Agerola, offre uno sguardo quasi “paradisiaco” a chi ci si cimenta. La macchia mediterranea fa da sfondo alla bellezza tipica e incontaminata del territorio. Dopo questa lunga camminata, non ci si può non immergere nella Grotta dello Smeraldo, a dieci chilometri da Positano. E’ visitabile solo in barca, ma è una vera e propria “cattedrale sul mare”, dai colori azzurri e cristallini.

Restando nel centro del paese, tra gli appuntamenti immancabili c’è, come già detto, la Chiesa di Santa Maria Assunta. Si tratta di uno dei monumenti più antichi e conosciuti della città, risale infatti al decimo secolo. Al suo interno sorgeva un tempo un antico monastero benedettino restaurato nel 18° secolo a cura del clero locale. La struttura, all’esterno, si presenta con una cupola ricoperta da maioliche colorate: impossibile da non notare per la sua bellezza e peculiarità. Anche le torri saracene sono assolutamente da visitare. La più famosa è la torre della Sponda, oggi residenza privata. Poi c’è la torre di Fornillo, situata sulla spiaggia omonima e restaurata nel 1909.

Positano, una volta che ci si sarà immersi tra le sue vie, sarà capace di offrire scenari mozzafiato. A partire dalle sue spiagge, circondate da bellezze tipiche naturali, sino ad arrivare anche ai dettagli delle strade, ricche di botteghe di mercanti e artisti, abili con la ceramica e con indumenti e calzature artigianali dalle fantasie vivaci che non passeranno sicuramente inosservati.

Infine, ma non perché meno importante, Positano deve essere “camminata”. Ai visitatori il consiglio è quello di percorrere le diverse vie senza mai tenere lo sguardo troppo in basso, altrimenti, si potrebbero perdere divista scorci di rara bellezza, come quelli a picco sul mare e dettagli di totale folklore, come le trattorie tipiche capaci di far rivivere i tempi passati e presenti del luogo.

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