ACI: le auto più “verdi” secondo Green NCAP nei primi test del 2024

Sei le auto analizzate da Green NCAP nella prima serie di test del 2024, la categoria è quella delle familiari: elettriche pure IONIQ 6, BMW i4, BYD Dolphin, MG 4, smart #3, e ibrida alimentata a benzina BMW Serie 2 Active Tourer.

Cinque stelle verdi per Hyundai IONIQ 6, prodotta in Corea del Sud, ha ottenuto un punteggio medio totale del 98%. Nonostante il peso di 2.000 kg, i suoi eccellenti valori di efficienza possono essere attribuiti alla forma aerodinamica, all’ottimo gruppo propulsore e ad un sistema di riscaldamento efficace.

Concorrente della IONIQ 6 nella categoria ‘Large Family Car’, la BMW i4 elettrica a trazione posteriore ha raggiunto un punteggio medio del 96% e una valutazione di cinque stelle verdi. Ottimi i consumi così come il comfort termico.

Green NCAP ha valutato anche un’altra BMW, la versione ibrida a benzina della Serie 2 Active Tourer, monovolume nella categoria ‘Small Family’. L’auto ha ottenuto un risultato di tre stelle e un punteggio medio del 51%, il sistema di scarico riduce al minimo le sostanze inquinanti, mentre il gruppo propulsore contribuisce a ridurre le emissioni di CO2.

Leader di questo test è la cinese BYD DOLPHIN, elettrica, che ha conquistato una valutazione di cinque stelle verdi e un punteggio medio del 98%. Raggiunge bassi valori di consumo in diversi ambienti, comprese le condizioni autostradali e invernali.

La MG 4 è la prima berlina 100% elettrica prodotta dalla casa automobilistica cinese SAIC Motor con il marchio britannico MG, offre buoni valori di consumo e autonomia sia a temperature normali che invernali, ottenendo cinque stelle verdi e un punteggio medio del 95%.

La smart #3, versione coupé del SUV elettrico smart# 1, garantisce ottimi valori di consumo a fronte di una potenza massima di 200 kW e una capacità della batteria (dichiarata) di 65 kWh. Nel complesso, ha guadagnato cinque stelle verdi e un punteggio medio del 95%.

“È vero che molti dei veicoli offerti sono prodotti cinesi a prezzi competitivi – ha dichiarato Aleksandar Damyanov, Direttore tecnico Green NCAP – ma i produttori più affermati continuano a far sentire la propria presenza con marchi tradizionali come Hyundai e BMW, offrendo veicoli che stimolano il desiderio dei consumatori, soddisfano le esigenze ambientali e rispondono alla sfida lanciata da Green NCAP”.

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