Mercato auto usate, dati positivi a novembre: +4,4% rispetto al 2020. Il report Aci

Torna in terreno positivo, a novembre, il mercato dell’usato. In particolare, i passaggi di proprietà delle autovetture al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) hanno chiuso il bilancio mensile con un incremento del 4,4% rispetto a novembre 2020, pur tuttavia evidenziando un calo del 5,3% in termini di media giornaliera rispetto all’analogo mese pre-Covid 2019.

Entrando più nel dettaglio, per ogni 100 autovetture nuove a novembre ne sono state vendute 232 di seconda mano (per il quinto mese consecutivo oltre il doppio di quelle iscritte per la prima volta al PRA) e 196 nel periodo gennaio-novembre 2021. Ancora in flessione ad ogni modo le minivolture, che hanno archiviato a novembre una variazione mensile negativa del 14,8%.

Per quanto riguarda il quadro provinciale, a Bari nel 2020 ci sono state 2827 radiazioni contro le 2.493 del 2021 (variazione del -11,8%). Per quanto riguarda invece i passaggi netti, sembre a Bari si è passati dai 5.484 del 2020 ai 5.386 del 2021, con una variazione del -1,8%.  Nella Bat la variazione è stata invece positiva, con 4,6% e un dato che riguarda le radiazioni di 784 nel 2021 contro i 749 del 2020. Positivo anche il dato sui passaggi netti con 1781 nel 2021 contro i 1654 del 2020 e una variazione del 7,7%. Nel Brindisino ci sono invece dati in calo. Per le radiazioni si è passati da 857 nel 2020 alle 779 del 2021 (-9,2%). Dato parizalmente in calo per i passaggi netti che passa da 1879 a 1872 nel 2021 con un -0,4%.

Fa peggio Foggia che per le radiazioni vede una variazione del -18,6% (1138 nel 2020 contro 926 nel 2021). Per i passaggi netti invece dato positivo, si passa infatti dai 2.844 del 2020 ai 3.034 del 2021 (6,7%). In calo anche i dati nel Leccese e nel Tarantino che vedono rispettivamente per le radiazoni un valore di -14,1% (da 2.151 a 1848) e -20,4% (da 1118 a 890). Diverso il dato per i passaggi netti con il 6,7% a Lecce (da 3.361 a 3620) e il 6,7% a Taranto (da 2.445 a 2.609). In totale, la Puglia, ha registrato un calo del -12,7% sulle radiazioni e un dato positivo del 3,6% sui passaggi netti.

In generale, per quanto riguarda le radiazioni, nel novembre 2021 c’è stata una variazione del -22% rispetto al 2020 per le auto e una variazione del -6,2% per le moto. Si è passati infatti da 166.565 a 132.956 (calcolando il totale dei veicoli. Diverso per i passaggi di proprietà per i quali c’è stato un netto aumento.  In particolare, sia per auto e moto, dai 318.111 del novembre 2020 si è passati ai 335.641 del 2021, con una variazione del 4,4% per le auto e 10,4% per le moto. Per quanto riguarda le radiazioni e l’usato da gennaio a novembre, in totale, nel periodo del 2020, c’erano stati 1.384.372 veicoli contro 1.618.699 del 2021 (variazione del 16,9% in totale). Per i passaggi di proprietà invece si è passati da 3.312.817 veicoli nel 2020 a 3.830.462 nel 2021 (variazione del 15,6%).

In tema di alimentazioni, sempre sugli scudi le autovetture nuove ibride a benzina, che con una quota di mercato del 31,9% si confermano al primo posto anche nel mese di novembre, superando ancora una volta le vendite di auto diesel e a benzina (incidenza rispettivamente del 18,5% e del 28,3%), che accusano pesanti contrazioni mensili rispetto a novembre 2020 (rispettivamente -53,5% e -38,7%). Trend positivo in crescita, al contrario, per le nuove auto elettriche, che a novembre hanno raggiunto una quota di mercato del 6,5%.

Nel mercato dell’usato, come si verifica ormai da tempo, prevalgono invece le alimentazioni tradizionali (diesel e benzina), ma la quota di mercato dell’ibrido a benzina continua a crescere di consistenza (incidenza del 3,2% a novembre). Per quanto riguarda infine le minivolture primeggiano sempre le auto diesel (incidenza del 54,8% a novembre, seppure in calo del 16,8% rispetto all’analogo mese del 2020), mentre le ibride a benzina si attestano al 3,7%. Bilancio pienamente positivo a novembre per i passaggi di proprietà dei motocicli che, al netto delle minivolture, hanno fatto registrare un incremento del 10,4% rispetto al mese di novembre 2020. Nel periodo gennaio-novembre 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020 si evidenziano per i trasferimenti di proprietà incrementi del 14,1% per le autovetture, del 21,9% per i motocicli e del 15,6% per tutti i veicoli.

Profondo rosso a novembre per le radiazioni di autovetture, che hanno chiuso il bilancio mensile con un calo del 22% rispetto all’analogo mese 2020 (-8,7% in termini di media giornaliera rispetto a novembre 2019). Per il quinto mese consecutivo, tuttavia, le radiazioni di autovetture hanno superato le prime iscrizioni: per ogni 100 auto nuove ne sono state infatti radiate 102 nel mese di novembre (96 nei primi undici mesi dell’anno). Risultati positivi, al contrario, per le radiazioni di motocicli che a novembre hanno messo a bilancio un incremento mensile del 6,2% (+6,5% in termini di media giornaliera rispetto a novembre 2019). Nel periodo gennaio-novembre 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020 si evidenziano per le radiazioni incrementi del 16,3% per le autovetture, del 25,5% per i motocicli e del 16,9% per tutti i veicoli.

I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it .

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