Mobilità elettrica, la sfida delle case produttrici si sposta sulle auto più piccole

Sono moltissimi i gruppi automobilistici che hanno compiuto i primi passi nel processo di elettrificazione delle auto, tra questi in tanti sono ora pronti a fare un salto in più: investire sulle vetture di dimensioni più piccole. Obiettivo, rendere maggiormente accessibili le vetture elettriche e non farsi trovare impreparati nel percorso verso la transizione elettrica che fino ad oggi ha visto i riflettori puntati soprattutto sulle vetture di “taglia media”.

Se in un primo momento, ad essere maggiormente coinvolte nella trasformazione erano le auto più  grandi, adesso, le case costruttrici, stanno virando verso modelli che possano rendere le tecnologie avanzate maggiormente accessibili a diverse tipologie di autisti. A darne prova sono le direzioni intraprese dai più recenti progetti delle case automobilistiche, tra questi ad esempio Tesla, il cui Ceo, Elon Musk ha recentemente annunciato l’intenzione di creare un “modello entry level pensato appositamente per l’Europa”. Ma non solo.

Anche Volkswagen non ha nascosto le proprie intenzioni, anzi, è all’opera per realizzare una serie di utilitarie a batterie con marchio Volkswagen, Seat e Skoda, basate su una versione accorciata della MEB. Queste ultime dovrebbero arrivare nel 2024, con prezzi inferiori ai 20mila euro (dunque alla portata dei cittadini che fino a poco tempo prima preferivano ancora i modelli tradizionali). Tra le altre case automobilistiche pronte ad investire sulle vetture di taglia più piccola ci sono, tra le altre, anche Renault, Stellantis e anche l’italiana Fiat.

La motivazione che spinge l’attenzione delle case produttrici sui segmenti più piccoli è il non farsi trovare impreparati agli sviluppi che riguarderanno l’Europa da qui ai prossimi anni. L’intenzione messa nero su bianco dalla Commissione di vietare la vendita dei motori endotermici a partire dal 2035 ha sicuramente portato a delineare una inversione di tendenza che renderà necessario modificare tutto il comparto auto, comprese le auto più piccole, sino ad oggi coinvolte solo marginalmente tra le vetture elettriche.

Leggi il precedente

Meeting di Rimini, l’intervento del Segretario Generale Aci: “Transizione ecologica da fare ma con i giusti tempi”

Leggi il successivo

Il giro del mondo in 21 giorni con la Opel Frontera: il ricordo di quella estrema avventura in fuoristrada

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *