La storia della “giardinette”: così la station wagon dopo il crollo, torna sul mercato

La station wagon, lo sappiamo tutti, è stata per molti anni, sinonimo di macchina familiare. Ma inizialmente non era di certo nata per tali scopi. Chiamata inizialmente “giardinette”, questi erano veicoli adibiti solamente per il lavoro. Solo negli anni cinquanta e sessanta, venne utilizzato il termine “familiare”: nacque di conseguenza il concetto di gita fuori porta. Ma solo negli anni settanta, nacque (e si diffuse) il termine station wagon, con la presentazione e la produzione della Volvo station Wagon 240: linea allungata e portellone grosso. Il boom di questo genere di auto si è protratto fino agli anni novanta, anni in cui “spuntarono” i suv ed i crossover e la familiare si trasformò nella monovolume. Crollo che viene ancor di più testimoniato dai dati forniti sulle vendite delle sw: la quota di mercato è scesa, nel giro di una decina d’anni, dal 12% al 6% del 2013.

Nell’attuale mercato mondiale, esistono due “scuole di pensiero”: da un parte ci sono i costruttori che puntano ancora sulla produzione di sw, come le case “nordiche” (Audi, BMW, Volkswagen), mentre dall’altra si pongono i costruttori che già da tempo le hanno tolte dal mercato (vedi Nissan e Fiat). In quest’ultimo caso il costruttore nipponico ha deciso di puntare soprattutto sui Suv e sui crossover (Juke, Qashqai, X-Trail, Murano, Pathfinder). La casa italiana invece già da tempo ha eliminato le familiari dalla propria gamma: l’ultima che si ricordi è la Stilo Multiwagon. Da allora la produzione sw si è bloccata, e con i nuovi modelli Freemont e 500L considerati dalla casa torinese come crossover e monovolume. Invece la seconda scuola, vede nelle station wagon il vero punto di forza del mercato mondiale. Attive sono soprattutto le case tedesche dell’ Audi (A4 Avant), BMW (Serie 3 Touring), Volkswagen (Passat Variant), che nel mercato italiano realizzano numeri da otto a dieci volte superiori per le versioni sw rispetto alle corrispondenti berline.

Le altre case automobili di certo non stanno a guardare ed il fiorire di nuovi modelli è in costante aumento: Toyota Auris Touring Sports, Honda Civic Tourer, nuova Renault Mégane SporTour, Dacia Logan MCV, Seat Leon ST, Skoda Rapid Spaceback, nuova Classe C Mercedes, CLS Shooting Brake. E una pattuglia di station wagon “suvvizzate”, le cui fila si ingrossano sempre più: Opel Insignia Country Tourer, Volkswagen Passat Alltrack, Skoda Superb Combi Outdoor, Citroen C5 Cross Tourer. Dopo un netto calo delle richieste, l’inizio del 2014 ha fatto segnare una netta ripresa di tale mercato e nel giro di breve tempo, le Station Wagon riconquisteranno di nuovo il nostro mercato.

 

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