Architetto di 50 anni, fondatore e amministratore della P&R project, società di consulenza che si occupa di servizi di auditing, innovazione e sostenibilità aziendale con particolare attenzione alla gestione ambientale e alla riduzione delle emissioni di carbonio, sposato e padre di due figli, oggi presentiamo il vicepresidente dell’Ac Bari Bat, Paolo Piccinno.
Dott. Piccinno, da quando si è interessato ed è entrato a fare parte del mondo Aci?
“Mi sono affacciato solo da quattro anni al mondo attivo di Aci accettando la sfida proposta dal presidente Francesco Ranieri di costituire una squadra dirigente in grado si supportare l’AC Bari BAT nel difficile momento di transizione, rappresentato dai nostri tempi. Da quando svolgo un ruolo attivo in AC Ba Bat ho imparato a conoscere il valore delle risorse umane impegnate quotidianamente sia in maniera diretta che indiretta, il valore dei servizi erogati da ACI, il valore delle potenzialità che una organizzazione quali Ac Bari Bat è in grado di sviluppare a servizio del settore della mobilità e degli sport correlati”.
Quali sono e saranno i suoi impegni come consigliere e vicepresidente per il mondo dell’Ac Bari Bat?
“È da poco terminato il primo mandato quadriennale della presidenza dell’avv. Francesco Ranieri, periodo in cui, con tutto il consiglio direttivo, abbiamo orientato la nostra azione a favore delle delegazioni e a riprendere le attività sul territorio sia in ambito sportivo che di sicurezza stradale; azioni in grado di dare visibilità nel rispetto del ruolo istituzionale di AC Bari Bat.
Ora è da poco iniziato il secondo mandato che, in quest’anno caratterizzato dalla pandemia e dalle limitazioni correlate, sta vedendo una rivoluzione sostanziale degli stili di vita con conseguenti ricadute sui sistemi di mobilità urbana ed extraurbana. Secondo noi ACI in questo contesto può ricoprire un ruolo importante per fornire ed attuare visioni di sviluppo della mobilità fungendo da volano con i diversi attori convolti. Pertanto gli impegni per il prossimo mandato del consiglio direttivo, congiuntamente al coinvolgimento della direzione e di tutti gli attori del sistema AC Ba Bat, si concretizzeranno nell’individuare e cogliere progetti di innovazione funzionali allo sviluppo del territorio con una particolare attenzione alla sostenibilità delle aree urbane e al turismo”.